Il nocino, liquore o pozione magica? È questo un dubbio che ho sempre avuto e non nascondo che, da bambino, quando si avvicinava la notte tra il 23 e il 24 di giugno iniziavo a preoccuparmi.
Ricordo con molta nostalgia gli anni della mia infanzia e i riti “magici” che caratterizzavano quella notte. Dopo la cena e dopo qualche parola sotto la pergola, mio padre e i miei zii, muniti di torce, si avviavano verso il grande noce che troneggiava vicino al pollaio.
“Per fare il nocino – dicevano con fare misterioso – si devono raccogliere le noci questa notte, quando sono già formate, ma ancora non mature e ce ne vogliono 19 per ogni caraffa, non una in più. Speriamo che le streghe siano andate via…..perchè il noce è l’albero delle streghe e se non se ne sono andate solo una bambina vestita di bianco e a piedi scalzi potrebbe coglierle ”.
Mia cugina tremava più di me, io seguivo da lontano, impaurito dalle ombre della notte, ma incuriosito da quanto stava accadendo.
Le streghe erano andate via e le noci appena colte venivano distese sul prato davanti a casa in attesa di essere ricoperte della “guazza” notturna.
“La guazza le rende magiche – ripeteva mio zio – e il nocino che verrà fuori sarà un medicamento insuperabile per il fegato, una grande medicina da usare solo quando si sta male”.
A distanza di anni ho capito che quel rituale aveva il solo scopo di tenere lontano me, i miei fratelli e i miei cugini dal noce e soprattutto dal nocino, ma quando come oggi stiamo per entrare nella notte di San Giovanni, non posso fare a meno di ritornare indietro con la memoria. E tanta nostalgia.
Per preparare un buon nocino ci vogliono, dunque, 19 noci colte in questa notte che schiacceremo grossolanamente in un mortaio di pietra o taglieremo in spicchi.
Mettiamo le noci in una caraffa e dopo averle sommerse con un litro di alcool etilico 95° posizioniamo la caraffa su uno scaffale mescolando il contenuto ogni 2-3 giorni. Lasciamo che l’alcool estragga tutto il sapore dalle noci fino al 3-4 di agosto. Trascorso questo tempo prepariamo uno sciroppo sciogliendo 500 gr di zucchero in 300 cc di acqua aggiungendolo nella caraffa mescolando energicamente.
Filtriamo il tutto con un panno versando il nocino in una o due bottiglie di vetro scuro, lasciandole riposare al buio per almeno tre mesi. Non sappiamo se il nocino è davvero miracoloso, di certo è molto buono e un eccellente digestivo.
Ingredienti
19 noci colte la notte di San Giovanni
500 gr di zucchero
1 lt di alcool 95°
300 cc di acqua
Bella la tradizione e buono il nocino!