La trippa è uno degli alimenti maggiormente apprezzati in Toscana. In genere, nelle varie preparazioni, vengono utilizzati la liscia cuffia e la spugnosa croce riservando lo stomaco vero e proprio per preparare uno dei cibi da strada più famosi, il panino con il lampredotto.
Le polpette di trippa è una antica ricetta, attualmente pressoché dimenticata, che veniva preparata come alternativa alla trippa cucinata nella maniera classica. Partiamo dalla trippa già preparata, lavata e parzialmente cotta che potremo trovare dal macellaio. La tritiamo finemente e dopo averla messa in un’adatta insalatiera aggiungiamo il prosciutto grasso e magro anch’esso tritato, il formaggio pecorino secco, le uova, la mollica di pane bagnata nel latte, sale, pepe, prezzemolo e una passata di noce moscata. Amalgamiamo il tutto, prima aiutandoci con un mestolo e poi utilizzando le mani, in modo da ottenere un composto compatto, liscio e ben strutturato.Suddividiamo l’impasto in tante piccole aliquote e , facendole rotare nei palmi delle mani, gli daremo la forma di polpette piuttosto tonde e grandi a nostro piacimento.In una coparella prepariamo del pangrattato e un paio di passate di pepe nero macinato al momento, passiamoci le polpette una ad una e friggiamole in olio extravergine d’oliva o in alternativa con olio di semi di arachidi biologico. Quando le polpette avranno raggiunto un bel colore dorato le scoliamo e le serviamo subito bollenti. Sono eccellenti così, ma se per caso ne avanzasse qualcuna provate a ripassarle in un sughetto preparato con uno spicchio d’aglio rosso, un cucchiaio di olio e.v.o, peperoncino e qualche pomodoro bombolino ben maturo. Da leccarsi i baffi!
Ingredienti:
400 gr. di trippa lessata
100 gr. di prosciutto crudo
2 uova
2 cucchiai pecorino senese secco
mollica di pane q.b.
prezzemolo
noce moscata
Pangrattato
sale e pepe
Spettacolose, un modo diverso di mangiare la trippa che faceva spesso mia mamma quando ne avanzava. Amo la trippa in qualsiasi modo è cucinata so che si può fare in altri 100 modi, a quando un’altra ricetta?
Ciao e complimenti
Carlo
Ciao Carlo, è vero, sono tante le ricette per cucinare la trippa e, a breve, inserirò una preparazione molto gustosa, molto in voga in una parte del territorio senese.
Grazie per l’attenzione