Ricette senesi: le pezzole

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Se volete preparare un primo piatto gustoso e di grande riuscita, provate a cucinare “le pezzole”, un’altra ricetta tradizionale quasi dimenticata. Veniva preparata nei giorni di festa quando si era soliti portare in tavola qualcosa di più elaborato senza ricorrere ad ingredienti costosi o  di difficile reperimento.

Preparazione delle “pezzole”

Sbattiamo le uova in un piatto e aggiungiamo lentamente, agitando con energia, la farina, il latte e il sale. Il composto dovrà risultare abbastanza liquido e per raggiungere la giusta consistenza utilizzeremo dell’acqua. Prendiamo una padella di circa 20 cm di diametro, possibilmente di ferro, aggiungiamoci un filo d’olio e mettiamola sul fuoco. Quando l’olio sarà ben caldo, aggiungiamo un mestolino del composto preparato e, roteando la padella, allarghiamo il composto sul fondo della padella lasciando cuocere fin quando la “pezzola” non avrà raggiunto un bel colore dorato. Prepariamo altre “pezzole” in base ai commensali, calcolandone almeno due o tre per ognuno. Man mano che le prepariamo le disporremo su un tavolo di marmo, in assenza su dei fogli di alluminio.

Preparazione del ripieno

Lessiamo gli spinaci e dopo averli strizzati per eliminare l’acqua di cottura, li tritiamo finemente utilizzando un coltello da battuto. Uniamo agli spinaci la ricotta, il parmigiano, il latte, un uovo, un pizzico di noce moscata, il sale, una passata di pepe nero e mescoliamo accuratamente il tutto. L’impasto dovrà risultare morbido e cremoso.

Disponiamo su ogni “pezzola” un’aliquota dell’impasto, arrotoliamo le pezzole a formare dei cannoli che andremo a disporre in una pirofila da forno ben imburrata, una accanto all’altra.

Copriamo le “pezzole” con una besciamella preparata nel modo classico, disponiamo sopra qualche cucchiaio di sugo di pomodoro aromatizzato con delle foglioline di basilico, un giro di pepe nero e passiamo in forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti. Sfornare, disporre nei piatti e, se gradito, possiamo aggiungere una grattugiata di buon parmigiano reggiano.

Ingredienti:

Per le “pezzole”

3 uova

300 gr di farina di grano 00

200 cc di latte

sale e pepe

olio extravergine d’oliva

Per il ripieno

300 gr di ricotta

1 kg di spinaci

50 gr di parmigiano reggiano

1 uovo

500 cc di latte

besciamella

noce moscata

sale e pepe

La besciamella

Sciogliere 50 gr di burro in un pentolino, aggiungere 50 gr di farina setacciata e girare. Unire 500 cc di latte, salare, unire un pizzico di noce moscata e cuocere lentamente per circa un quarto d’ora mescolando continuamente.

6 comments on “Ricette senesi: le pezzoleAdd yours →

  1. Le pezzole, che buone, sono anni che non le mangio. Scrivi di passata di pomodoro aromatizzata al basilico, credo che si tratti di una specie di pommarola, sbaglio? Complimenti per il sito. Giulia Severini

    1. Ciao Giulia, si tratta di far saltare il pomodoro fresco passato, o in scatola, per cinque minuti in una padella contenente dell’olio extravergine d’oliva dopo aver salato e aggiunto qualche fogliolina di basilico spezzettata con le mani. Grazie per l’attenzione.

    1. Ciao Pancrazio, molte foto sono mie, altre no, ma in breve dovrei raggiungere la piena indipendenza fotografica.
      Grazie per la tua attenzione, un caro saluto

  2. Caro Nicola, conoscevo la tua passione per la Robur, non conoscevo questo aspetto legato alla gastronomia. Capisco benissimo che in questo momento è meglio parlare di ricette che non di calcio e proprio scorrendolo ti dirò che questo sito è molto interessante. Molte ricette che ho letto mi riportano al passato, alle persone care che passavano gran parte della giornata in cucina per preparare la desina o la merenda. Ti dico bravo abbracciandoti con affetto e stima
    Sergio

    1. Ciao Sergio, non ho dimenticato o abbandonato la Robur, svolgo il mio lavoro sia nell’enogastronomia che nello sport con lo stesso impegno. In questo momento, però, preferisco seguire maggiormente questo sito. Grazie per il tuo apprezzamento e ricambio l’abbraccio con la stessa stima e affetto.

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