Il re dei dolciumi di un tempo: i duri di menta

Chiunque abbia superato gli anta, conosce sicuramente i duri di menta, uno dei dolciumi più amati dai bambini di qualche anno fa, che non mancava mai sulle bancarelle dei mercati o delle sagre, insieme al croccante, le stringhe di liquirizia, i brigidini, ecc….

Il duro di menta è conosciuto in tutta la Toscana e pare che spetti a Livorno la paternità di questo dolciume molto in voga negli anni passati e proprio da Livorno  arriva questa “Ode al Duro”:

” … la consistenza marmorea del chicco, o duro di menta, ne prolungava il godimento a vecchi e a bambini in un lento e rituale ciucciare ornato di bave e di impiastricciamenti della bazza nonché d’appiccicarsi delle dita, prestamente nettate sul davanti degli indumenti festivi: atti riprovevoli contestati dai genitori ai più piccini con la somministrazione di uno ‘scappellotto’ sulla nuca accompagnati da affettuosi appellativi e moniti quali ‘lezzo’ e ‘troiaio’ …”

A Siena erano di facile reperimento e ricordo che la mia fornitrice preferita era quell’anziana signora che stazionava con il suo banchetto all’inizio de La Lizza, davanti all’Hotel Excelsior; aveva di tutto comprese le noccioline, i semi e i lupini. Oggi si trova ancora nelle sagre e nei mercatini, soprattutto nel periodo invernale. Perché non prepararli per i propri nipoti o figli? Non è difficile

Preparazione

Versiamo lo zucchero in un tegame adeguato aggiungendo una tazza da tè di acqua. Mescoliamo energicamente e poniamo il tegame sul fuoco tenendo la fiamma bassa e girando lo zucchero con un cucchiaio di legno. Dopo pochi minuti lo zucchero si trasformerà in un composto piuttosto denso mantenendo, però, una giusta plasticità.  A questo punto uniamo l’essenza di menta, che in commercio si trova facilmente ed ha un bel colore verde, mescoliamo fino a quando non si sarà completamente amalgamata e rovesciamo il composto su un tavolo di marmo ben oliato. Preleviamo dal composto tanti pezzi da cui ricaveremo, arrotolandoli sul piano di marmo, dei lunghi cilindri di circa 1 cm di diametro.  Aiutandoci con un coltello, taglieremo i nostri duri che lasceremo raffreddare e rassodare prima di consumarli. Unica raccomandazione…..manipolare velocemente la pasta di zucchero, prima che cristallizzi nuovamente.

Ingredienti

400 gr di zucchero

olio extravergine d’oliva

una tazza da tè di acqua

essenza di menta

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