Campania felix
In una terra tanto fertile, quanto morfologicamente diversa, com’è la Campania, nota come Campania Felix, sono attive e con prodotti di grande qualità, tutte le principali specializzazioni agricole, dalla viticoltura all’olivicoltura, dall’ortofrutta agli allevamenti animali, fino all’antica tradizione lattiero casearia, ovunque apprezzata.
Il grande patrimonio di storia e cultura non è andato disperso ed è alla base della grande e differenziata offerta di eccellenti produzioni tipiche.
Lo sforzo che viene compiuto in questo momento dai produttori e dagli organi amministrativi regionali è la ricerca di una maggiore affermazione sul mercato interno e nell’export, cercando di battere con la qualità e la rintracciabilità, gli effetti negativi legati alle conseguenze di un allargamento dell’Unione Europea e di una sempre maggiore presenza di prodotti provenienti dai paesi nord africani.
Non sarà facile, ma la strada intrapresa, quella votata al mantenimento della biodiversità, ovvero al recupero delle produzioni tipiche e di gran pregio, in parte abbandonate per lasciare il posto a ibridi che garantiscono una maggiore resa produttiva, ma minori qualità organolettiche, potrebbe rappresentare la carta vincente.
Il mercato ha recepito il messaggio, iniziando a proporre quei prodotti che presentano particolari caratteristiche di qualità e peculiarità e i segnali che arrivano dal variegato mondo dei consumatori, sono sicuramente incoraggianti.
A favorire le produzioni agroalimentari della Campania felix contribuiscono le caratteristiche morfologiche dell’intero territorio il cui paesaggio presenta, armonicamente disposte, vaste pianure, dolci colline e aspri monti, scenari ideali per produrre e sviluppare specificità uniche, partendo da un enorme patrimonio di antiche biodiversità conservato e tramandato fino ai giorni nostri.
Nelle pianure, il cui terreno è di origine vulcanica e quindi particolarmente fertile, viene praticata con grande resa in termini di qualità l’orticoltura, la frutticoltura e l’allevamento del bestiame, il cui latte viene utilizzato nella produzione dei maestosi formaggi tipici della zona. Mozzarella di bufala campana .
E’ qui che nasce il provolone, il caciocavallo o la mozzarella di bufala, un prodotto unico ottenuto grazie alla qualità dei pascoli e alle antiche tecniche di lavorazione.Salendo, ma non troppo, cambia l’offerta agroalimentare, ma non la qualità.
Nelle colline dell’entroterra, ma un po’ in tutto il territorio, l’olivo ha trovato il suo ambiente ideale e riesce ad offrire il meglio a chi, con grande saggezza, ha saputo conservare un patrimonio varietale ricco e diversificato, grazie anche ad antiche tecniche di lavorazione. Importante e di grande pregio anche la viticoltura, con i vini campani che si stano affermando sempre di più. Vini della Campania
La Campania ha visto riconosciuti dalla Unione Europea ben 21 prodotti: 13 con il marchio DOP e 8 con l’IGP, un numero importante destinato a crescere rapidamente nei prossimi mesi. Campania? No, Campania Felix!
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