La frittata con gli zoccoli….una vera e propria delizia per la gola! Ricetta quasi dimenticata ma che merita di essere riproposta per la sua bontà, per il basso costo e per poliedricità di utilizzo. La frittata con gli zoccoli può essere un ottimo antipasto, una sostanziosa merenda o un secondo completo e gustoso.
La frittata con gli zoccoli ha una lunga storia alle spalle ed è nota un po’ in tutta la Toscana. Veniva preparata spesso e gli “zoccoli” non erano altro che avanzi di arrosto o lesso o salumi o tutti insieme. A Siena, invece, la frittata con gli zoccoli veniva fatta solo con il righino o con la gota, secondo la disponibilità. Spesso costituiva il pranzo di chi andava a lavorare nei campi o, in tempi più recenti di chi andava in fabbrica o, perché no, in ufficio.
Procedimento
Per quattro persone saranno sufficienti sei uova che sbatteremo energicamente con una forchetta dopo averle pepate e leggermente salate, considerando che il rigatino è già salato.
Prendiamo una bella fetta di rigatino di circa 200 gr., di quello ben strutturato con la parte magra ben rapportata con il grasso e lo tagliamo in modo di ricavarne dei tocchetti di circa un centimetro di lato. In una padella di ferro portiamo a giusta temperatura dell’olio d’oliva evo e uniamoci il rigatino facendolo andare a temperatura vivace fino a quando non sarà diventato ben croccante. Aggiungiamo le uova sbattute e dopo la completa cottura di una parte, giriamo la frittata aiutandosi con un adeguato coperchio. Serviamo ben calda, accompagnandola nel suo viaggio verso lo stomaco, con del pane fresco e un bel bicchiere di buon vino.
Ingredienti
6 uova
200 gr di rigatino (pancetta tesa)
olio di oliva extra vergine q.b.
sale
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